Il genere Fenestraria Britton & Rose - La Casa delle Grasse

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Il genere Fenestraria Britton & Rose

Schede generi E - G

Fenestraria sono piante che hanno l'habitat di origine nella fascia costiera atlantica del sud ovest della Namibia ed anche del Nord Ovest del Sud Africa (Provincia del Capo).
Sono piante di piccole dimensioni in cui le foglie, che si sviluppano direttamente da un fusto molto corto sono succulente, lunghe circa 3 centimetri, glabre e somiglianti a piccoli bastoncini o piccole clave con la parte superiore priva di clorofilla, lievemente convessa e trasparente.
La parte superiore della foglia ha piccole finestre (il nome il genere deriva dalla parola latina "fenestra" ad indicare proprio questa finestra traslucida), che hanno la funzione di consentire il passaggio della luce solare per l'effettuazione della fotosintesi.
Le radici sono poco profonde e spesse per cui in coltivazione non dovranno essere utilizzati vasi troppo profondi.
Sono piante che prediligono i terreni sabbiosi e spesso le troviamo completamente o quasi completamente sommerse nella sabbia per proteggersi dall'irraggiamento solare lasciando in superficie solo l’apice fogliare formato dalla ampia finestra traslucida.
L'habitat di origine è caratterizzato da una piovosità molto limitata e la pianta si giova dell’effetto umidità causato dalle nebbie frequenti dei territori sudafricani originate dalla corrente atlantica fredda che si scontra con la costa della Namibia. Le piante ricevono più umidità nel periodo invernale ed è proprio in questo perriodo che grazie alla maggiore umidità rispondono con la fioritura.
Per quanto riguarda la coltivazione non sono piante di difficile coltivazione anche se occorre mettere in atto alcuni accorgimenti.
Le piante devono essere interrate in un substrato molto ben drenato e poverissimo di sostanza organica (va bene la composta normale da cactus in cui una parte, circa la metà, della sostanza organica è sostituita con sabbia silicea) fino all’apice fogliare lasciando però almeno i tre quarti delle foglie esposte all’aria per evitare problemi di marciume, cui queste piante sono molto sensibili.
Fenestraria rhopalophylla subsp. aurantiaca (N.E.Br.) H.E.K.Hartmann - Immagine (©) pietermier – Alcuni diritti riservati (CC BY-NC)
Fenestraria rhopalophylla subsp. aurantiaca (N.E.Br.) H.E.K.Hartmann - Immagine (©) Riaan van der Walt – Alcuni diritti riservati (CC BY-NC)
Fenestraria rhopalophylla subsp. aurantiaca (N.E.Br.) H.E.K.Hartmann - Immagine (©) Riaan van der Walt – Alcuni diritti riservati (CC BY-NC)
Fenestraria rhopalophylla (Schltr. & Diels) N.E.Br. - Immagine (©) Nick Helme – Alcuni diritti riservati (CC BY-SA)

Nel periodo estivo le piante di Fenestraria devono soffrire la sete, non esagerate quindi con le annaffiature e lasciatele raggrinzire (come nelle foto a lato) e mantenetele, nei primi anni dal'acquisto, parzialmente ombreggiate. Nel periodo estivo può essere utile effettuare qualche nebulizzazione di acqua preferibilmente la sera, a simulare le nebbie costiere dell'habitat di origine causate dalla corrente fredda del Benguela.
Per quanto riguarda le annaffiature occorre iniziare a bagnare con maggior frequenza a partire da settembre, verso la fine dell'estate, ed è in questo momento che le piante inizieranno a crescere vigorosamente. Non bisogna però eccedere mai con le annaffiature per evitare che le foglie si spacchino poco più su dell’attaccatura e crepino.
Come avrete capito sono le annaffiature l'attenzione principale da dedicare a questa specie e bisognerà anche evitare che le piante siano bagnate quando arriveranno le gelate (ovviamente dipende dal luogo di coltivazione sia dal punto di vista georafico oppure se coltivate in serra riscaldata). Si può comunque sospendere le annaffiature nel periodo più freddo per iniziare a dare un poco di acqua all'inizio della primavera e sospenderle definitivamente alla fine del mese di maggio.
La propagazione può essere effettuata per talea o per seme.
Se volete sperimentare la talea, in primavera, effettuate un taglio della foglia che andrà lasciata asciugare per un paio di giorni. Una volta asciutta, la foglia andrà adagiata direttamente nel substrato di cultura e mantenuta umida fino alla radicazione.
La riproduzione per seme è molto semplice e basta porre i semi su materiale inerte sabbioso mantenendo un alto livello di umidità ed una temperatura non inferiore ai 15 °C così come per le altre specie di piante succulente.
Fenestraria rhopalophylla subsp. aurantiaca (N.E.Br.) H.E.K.Hartmann - Immagine (©) pietermier – Alcuni diritti riservati (CC BY-NC)


Famiglia: Aizoaceae Martinov
Genere: Fenestraria
Specie:
Fenestraria rhopalophylla (Schltr. & Diels) N.E.Br.
  • Fenestraria rhopalophylla subsp. aurantiaca (N.E.Br.) H.E.K.Hartmann

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