
Il Madagascar è un'isola che si è separata circa 165 milioni di anni fa dall'Africa per effetto della deriva dei continenti e l'isolamento dalla terraferma ha favorito lo sviluppo di specie che non esistono in alcun altro paese al mondo. Si stima infatti che il 98% dei mammiferi, il 91% dei rettili e l’80% delle piante siano endemiche. Una delle attrazioni principali dell'isola sono fra gli animali i lemuri. Ma il mondo vegetale del Madagascar non è secndo a nessuno!

La FAO (Food and Agriculture Organization) la specializzata agenzia delle nazioni Unite, creata per vincere la fame nel mondo, suggerisce di valorizzare maggiormente il fico d'india, in particolare per l'alimentazione e per il foraggio del bestiame nelle zone aride e di non considerare questa risorsa come scontata. Nel corso del 2017, un anno che ha visto una intensa siccità nel sud del Madagascar, "il cactus si è rivelato una fonte cruciale di cibo, foraggio e acqua per la popolazione locale e i loro animali" superando quello che era precedentemente successo quando si erano fatti sforzi per sradicare le piante che venivano considerate come una specie infestante e senza valore.