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Germinazione di semi in ambienti aridi e semi-aridi

Un recente studio di Ayslan T. Lima e Marcos V. Meiado si è posto l'obiettivo di valutare la germinazione di semi in ambienti aridi e semi-aridi che possono essere posti sotto stress ed essere sottoposti ad idratazione discontinua.
I semi di due popolazioni brasiliane (Caatinga e Restinga) di Pilosocereus catingicola subsp. salvadorensis.
Questa è una specie endemica del Brasile e la troviamo negli stati di Bahia, Rio Grande do Norte, Paraíba, Pernambuco, Alagoas e Sergipe ove cresce in territori aridi e semi-aridi che vanno dal livello del mare fino ad altezze di poco oltre i 1.000 metri s.l.m..
E' una specie molto diffusa nella regione di Caatinga ove occupa una particolare tipologia di foresta pluviale che si sviluppa in aree sabbiose prossime al mare, su terreni relativamente poveri di nutrienti, formata da arbusti e alberi di media taglia, che nel tempo si sono adattati alla vita in queste condizioni estreme. In questi territori solitamente rappresenta la Cactacea prevalente.

Anche i cactus a rischio per il cambiamento climatico

In questi giorni in cui l'inverno non sembra inverno torna in mente come quest'estate il caldo estremo abbia colpito diverse parti del mondo con conseguenze importanti. Un’ondata di calore lunghissima ed intensa ha infatti interessato gli Stati Uniti con molti ricoveri dovuti alle temperature torride e purtroppo anche diverse vittime. Sembra infatti che il caldo uccida più persone rispetto agli uragani. Per farvi un esempio di cosa sia successo la città di Phoenix in Arizona nel mese di luglio ha registrato un record di 27 giorni consecutivi sopra i 43°C. E' evidente che a queste temperature anche i cactus rischiano la morte.

Non è una novità che molti cactus siano commestibili

La FAO (Food and Agriculture Organization) la specializzata agenzia delle nazioni Unite, creata per vincere la fame nel mondo, suggerisce di valorizzare maggiormente il fico d'india, in particolare per l'alimentazione e per il foraggio del bestiame nelle zone aride e di non considerare questa risorsa come scontata. Nel corso del 2017, un anno che ha visto una intensa siccità nel sud del Madagascar, "il cactus si è rivelato una fonte cruciale di cibo, foraggio e acqua per la popolazione locale e i loro animali" superando quello che era precedentemente successo quando si erano fatti sforzi per sradicare le piante che venivano considerate come una specie infestante e senza valore.

l genere Strophocactus Britton & Rose

Strophocactus è un genere di cactus nella sottofamiglia Cactoideae che contiene alcune specie (secondo le ultime ricerche filogenenetiche 3) con habitat di crescita diversi che però hanno forti somiglianze nei fiori che sono tutti bianchi e si aprono di notte.
Nella foto Strophocactus wittii (K.Schum.) Britton & Rose - Immagine © Whaldener Endo CC0 1.0 Universal (CC0 1.0). Nella foto si notano bene i fusti appiattiti simili a foglie che, se esposti al sole, assumono una colorazione rosso opaca per la presenza di una pigmentazione di betalaina.

Pachycereus pringlei (S.Watson) Britton & Rose

Pachycereus pringlei (S.Watson) Britton & Rose, ma noto anche con il nome di 'cactus elefante' oppure Cardón o Cardón Pelón, deriva il nume da cereus e dal termine greco “pachys” a significare la sua grandezza. E' un cactus colonnare gigante che, in natura, può raggiungere anche i 20 metri di altezza. Il portamento è eretto e il fusto, ramificato, può raggiungere anche il diametro di un metro. E' un cactus che cresce in Messico nel deserto di Sonora, Baja California e Baja California Sur.

Ipomoea

Ipomoea L., è un genere delle Convolvulaceae che comprende moltissime specie comunemente note come campanelle. E' un genere originario dei paesi tropicali asiatici e americani che però vede specie spontanee anche in Italia.
Nella foto Ipomoea bolusiana Schinz una pianta perenne caudiciforme originaria dell'Africa del sud ove vive nella savana, nelle praterie con arbusti sparsi, su suoli rocciosi e sabbiosi a partire dal livello del mare fino a circa 1.500 metri s.l.m..
La caratteristica della pianta è il grosso caudex che sviluppa fuori terra che raggiunge anche i 20 centimetri di diametro. Non conforndetela con Ipomoea holubii Baker che non ha le foglie aghiformi.

Come Espostoa frutescens attrae i pipistrelli per l'impollinazione ....

Le piante hanno sviluppato una straordinaria varietà di caratteristiche per attrarre e guidare i loro impollinatori. La maggior parte dei fiori si basa su segnali visivi e chimici, ma alcune piante che in natura sono impollinate da pipistrelli hanno sviluppato superfici riflettenti le onde sonore migliorando il contrasto eco-acustico e facendo risaltare il fiore. E' quanto emerse da una recente ed interessantissima ricerca di Ralph Simon che ha scoperto che nel caso di Espostoa frutescens, una cactacea delle Ande equadoriane ....
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