Vai ai contenuti

Fockea edulis (Thunb.) K.Schum.

LA CASA DELLE GRASSE
FOLLOW
Salta menù
LA CASA DELLE GRASSE
Salta menù

Fockea edulis (Thunb.) K.Schum.

La Casa delle Grasse
Pubblicato da La Casa delle Grasse in specie · Giovedì 18 Set 2025 · Tempo di lettura 1:30
Tags: FockeaedulisThunbK.SchumAsclepiadaceaeSudAfricapiantefacilidacoltivarerampicantepiantesucculenteCaudiciformigrossaradicecoloregrigioargentatocoltivazionecaudicepiantegiovaniverdegrigiastro
Fockea  edulis (Thunb.) K.Schum. è una pianta della famiglia della Asclepiadaceae originaria del Sud Africa. E' una pianta molto facile da  coltivare, rampicante, che viene  inclusa fra le piante succulente Caudiciformi per l'essere dotata di  una grossa radice, forse la parte più caratteristica della pianta, di colore grigio-argentato che, in coltivazione, viene  mantenuta fuori dal terreno ed assumere forme interessanti. Il caudice nelle piante giovani è verde grigiastro per divenire poi più rugoso e tendere verso il colore grigio-argentato. Dal caudice si sviluppano i rami, lunghi, sottili e rampicanti o striscianti con piccole foglie, di un bel colore verde brillante, oblunghe e sottili. E' una piante che facilmente fiorisce alla fine dell'estate e i fiori sono a forma di  stella, con petali verde chiaro, ricurvi all'apice. Gli  stami e i pistilli sono bianchi. Il colore dei fiori varia leggermente a seconda del sesso della pianta.

Esistono infatti piante femminili e maschili per cui per l'impollinazione ed ottenere i semi occorreranno piante dei due sessi. E' una pianta abbastanza resistente ai parassiti ed alle malattie. In coltivazione teme i ristagni idrici, in  particolare durante il periodo di riposo invernale.
Una  curiosità: si chiama così per la sua commestibilità ed infatti i tuberi  possono essere bolliti, arrostiti o aggiunti a varie ricette.  Solitamente è infatti usato il caudice che si presenta con  caratteristiche diuretiche e la pianta dalle popolazioni locali viene  anche applicata su morsi di serpente "per estrarre il veleno". C'è chi  dice che la pianta cruda non può essere consumata a causa del contenuto  di alcaloidi.


0
recensioni

Torna ai contenuti